sabato 8 settembre 2018

Salvatore Furnari Ascoltando l’intervista di mentana, a milena gabanelli, sulla sette, pubblicata il: 03/07 2018,
Su lavoro e pensione, sono rimasto molto deluso dalla posizione della giornalista .
Avendo un’alta considerazione della giornalista, pensavo che il pensiero della gabanelli, sull’argomento “pensioni e lavoro”, si distaccasse da quello che sentiamo tutti giorni ed ormai è diventato un luogo comune. Il suo discorso è stato quasi identico a quello di tanti altri opinionisti, che giornalmente sentiamo nei mass- media; ma visti i luoghi che frequenta e quelli in cui lavora (corriere della sera) il suo intervento non poteva essere diverso da quello che è stato.
Io mi vergogno di far parte di un’epoca, in cui tanti miei coetanei sono in pensione da oltre 50 anni. Mi domando che senso ha la vita a proseguire in questo modo.
Per me vivere è l’acquisizione, giorno dopo giorno di nuove esperienze e non a portare a spasso il cane per fare i suoi bisogni e dopo pulirli il culo.
L’umanità ha perso la sua dignità.
Io, creare lavoro per sostenere questo tipo di umanità, non ci penso nemmeno .
a parte che a riempire i mercati per i nostri fabbisogni ci sono le macchine, ce’ l’esigenza di mettere a posto il territorio, e questo, anche se apparentemente non produce reddito, almeno ci salva dall’inferno del fuoco degli incendi boschivi .
Per quanto riguarda l’utilizzo delle pensioni io, un’idea geniale ce l’ avrei , ma, se realizzata, farà traballare tutti voi.
Eccola: l’ente previdenziale 8INPS)dovrebbe versane su ogni conto pensionistico, del titolare, creato a parte , la pensione spettante, ma il conto dovrebbe essere intestato anche allo stato. L’ente versa il dovuto ed il pensionato preleva il necessario che gli occorre secondo la sua coscienza. A questo punto lo stato svuota il conto dalla somma rimanente. L’accumulo del risparmio viene usato per le pensioni delle nuovi generazioni e per coprire le pensione al di sotto di settecento euro. Supponiamo che la somma del pensionato sia di quattromila euro, il pensionato preleva il necessario; supponiamo che nell’arco del mese preleva settecento euro, lo stato al fine mese svuota la rimanenza dal conto corrente che è di tremilatrenta euro, L’INPS rimette i quattromila euro del mese corrente e cosi via in seguito.

giovedì 6 settembre 2018

PROGETTO PER UNA STRUTTURA VIARIA ACCESSIBILE AMEZZI GOMMATI E A CONVOGLI FERROVIARI. In questo momento storico, tutto in fase di evoluzione, può trovare attuazione il nostro sistema di nuove infrastrutture dei trasporti, elaborato in molti anni di studio e di ricerca. Esso rappresenta un importante passo verso la realizzazione di più evolute forme di aggregazione con lo scopo di trasformare lo spazio economico mondiale, instaurando un sistema equilibrato dei trasporti che può riguardare tutti i paesi. Il progetto è adattissimo alla situazione socio-economica ed ecologica attuale e futura. In una economia stagnante per mancanza di nuove infrastrutture e di saturazione di mercato, dove la produzione e superiore ai fabbisogni e dove l’impresa, se il mercato lo richiede, è in grado di aumentare la produzione senza ricorrere ad un aumento dell'occupazione, soltanto una nuova infrastruttura può assorbire la disponibilità di personale, venendo cosi a fare da equilibrio all’impresa disimpegnandola dalla produzione di beni superflui ed il mercato viene rinvigorito dalla domanda, portando utile alle aziende che possono cosi autofinanziarsi per partecipare all’attuazione del progetto. Questo si rivela indispensabile in quanto permette ad un qualsiasi auto-gommato, munito di accessori, di correre su rotaie dando la possibilità di gestire con efficienza grandi flussi di traffico e rivelandosi una valida alterativa alle forme attuali di mobilità e di infrastrutture viarie. Risponde perfettamente alle esigenze della salvaguardia dell ambiente costituendo l'unica risposta strutturale. Dal punto di vista psicologico, aumentando enormemente la sicurezza del trasporto, consente al vettore uomo, di non essere messo da parte ma di seguire il suo automezzo, realizzando personalmente le manovre ai terminali, evitando le lunghe soste della merce e portando a termine il trasporto che gli è stato affidato. E' un sistema innovativo in grado di coinvolgere segmenti importanti di attività produttive e che perciò, e capace di farci uscire dalle attuali difficoltà economiche poiché il sistema di tale progetto costituisce una proposta nuova d'incremento di tecnologie d'avanguardia. L’impresa tornerà a creare sviluppo e occupazione fornendo così una risposta alle esigenze della società. In uno dei momenti piu critici delle’economia mondiale questo progetto potrà portare lo stimolo necessario per superare la fase recessiva che stiamo vivendo, costituendo un'opportunità di modernizzare il sistema dei trasporti e lavorare in opere di utilità generale. Esso introduce inoltre nuove forme di strategie del lavoro, aiuta lo sviluppo e la diffusione del mercato, valorizzando le risorse locali e dando una concreta indicazione operativa. Facilitando inoltre il trasporto e la distribuzione dei beni e portando al miglioramento della qualità e della raffinatezza delle nostre attività produttive, soddisfa i bisogni crescenti della parte più povera dell’umanità perché crea nei loro paesi facilitazioni economiche che daranno loro un certo grado di stabilità, facendo cessare l’esigenza della fuga dalle loro case. Il Titolare Fumari Salvatore


PROGETTO PER UNA STRUTTURA VIARIA ACCESSIBILE AMEZZI
GOMMATI E A CONVOGLI FERROVIARI.
In questo momento storico, tutto in fase di evoluzione, può trovare attuazione il nostro sistema di nuove infrastrutture dei trasporti, elaborato in molti anni di studio e di ricerca. Esso rappresenta un importante passo verso la realizzazione  di più evolute forme di aggregazione con lo scopo di trasformare lo spazio economico mondiale, instaurando un sistema equilibrato dei trasporti che può riguardare tutti i paesi. Il progetto è adattissimo alla situazione socio-economica ed ecologica attuale e futura. In una economia stagnante per mancanza di nuove infrastrutture e di saturazione di mercato, dove la produzione e superiore ai fabbisogni e dove l’impresa, se il mercato lo richiede, è in grado di aumentare la produzione senza ricorrere ad un aumento dell'occupazione, soltanto una nuova infrastruttura può assorbire la disponibilità di personale, venendo cosi a fare da equilibrio all’impresa disimpegnandola dalla produzione di beni superflui ed il mercato viene rinvigorito dalla domanda, portando utile alle aziende che possono cosi autofinanziarsi per
partecipare all’attuazione del progetto. Questo si rivela indispensabile in quanto permette
ad un qualsiasi auto-gommato, munito di accessori, di correre su rotaie dando la possibilità di gestire con efficienza grandi flussi di traffico e rivelandosi una valida alterativa alle forme attuali di mobilità e di infrastrutture viarie. Risponde perfettamente alle esigenze della salvaguardia dell ambiente costituendo l'unica risposta strutturale. Dal punto di vista psicologico, aumentando enormemente la sicurezza del trasporto, consente al vettore uomo, di non essere messo da parte ma di seguire il suo automezzo, realizzando personalmente le manovre ai terminali, evitando le lunghe soste della merce e portando a termine il trasporto che gli è stato affidato. E' un sistema innovativo in grado di coinvolgere
segmenti importanti di attività produttive e che perciò, e capace di farci uscire dalle attuali difficoltà economiche poiché il sistema di tale progetto costituisce una proposta nuova d'incremento di tecnologie d'avanguardia. L’impresa tornerà a creare sviluppo e occupazione fornendo così una risposta alle esigenze della società.
In uno dei momenti piu critici delle’economia mondiale questo progetto potrà portare lo stimolo necessario per superare la fase recessiva che stiamo vivendo, costituendo un'opportunità di modernizzare il sistema dei trasporti e lavorare in opere di utilità generale.
Esso introduce inoltre nuove forme di strategie del lavoro, aiuta lo sviluppo e la diffusione del mercato, valorizzando le risorse locali e dando una concreta indicazione operativa.
Facilitando inoltre il trasporto e la distribuzione dei beni e portando al miglioramento della qualità e della raffinatezza delle nostre attività produttive, soddisfa i bisogni crescenti della parte più povera dell’umanità perché crea nei loro paesi facilitazioni economiche che daranno loro un certo grado di stabilità, facendo cessare l’esigenza della fuga dalle loro case.
Il Titolare
Fumari Salvatore

sabato 25 agosto 2018


IL MIO PENSIERO E’PER UNO STATO LAICO. , FUORI DÌ COMUNIONI E  LIBERAZZIONI I PERSONAGGI SONO LUNATICI.

giovedì 23 agosto 2018


NON PUO ESSERE  CHE I GOVERNO ATTUALI  SI  PRENDI LA PATATA BOLLENTE DELLE AUTOSTRATE PER L’ITALIA. ESSI CONCESSIONARI ANDRANNO  AVANTI FINO ELLA FINE DEL CONTRATTO. IL TEMPO DELLE VACHE GRASSE E FINITO. FRA UN VENTENNIO IL TRAFFICO SULLE AUTOSTRADE SI RIDURA’ DELL’OTTANTA PER CENTO, I COSTI E RICAVI VANNO A PAREGGIO. IL CROLLO DEL PONTE MORANTI  HA ROTTO CON ILPASSATO. AI DEFUNTI BASTAVA UN FIORE E AI PARENTI UN SOSTEGNO FINANZIARIO. COSTATARE LO STATO DI SALUTI DEI DISASTRATI. TEMPO FA AVEVO SCRITTO CHE I GRILLINI NON AVEVONO PRESO COSCIENZA DELLE DIFICOLTA CHE INCONTRAVANO GOVERNARE L ITALIA E I IL PERSONAGGIO ITALIANO. MA TORNIAMO IL SISTEMA DI TRASSPORTO.
IN  FUTURO, TUTTI I MOVIMENTI DI TRASPORTI, COMPRESI I NOSTRI UMANI, DEVE FUNZIONARE, CON UN  MINIMO DÌ SPESA ENERGETICA. LE NUOVI TECNOLOGIE CI DANNO QUESTA POSSIBILITA’.
URGENTE.
QUADRUPICARE IL POTENZIALE DI TRASPORTO FERROVIARIO, SULLE TRATTE GENOVA IMPERIA, GENOVA TORINO, GENOVA MILANO, GENOVA LA SPEZIA E VICEVERSA. EQUIPAGGIARE LA DETTA FERROVIA, CON I MEZZI DI TRASPORTO MACCHINE - PASSEGGER I- TIR. TUTTI I TRENI PERCORRERANNO UNO DIETRO L’ATRO ALLA STESSA VELOCITA’ ( COME UN AUTOCOLONNA DI TIR ) LE TRATTE. CHIEDERE AI PARTNER EUROPEI DI FAR PERVENIRE MEZZI DI TRASPORTO FERROVIARIO, DALLE LORO GIACENZE, PER AUTOVETTURE E TIR.
PREFERILBILMENTE ACCOMPAGNATI DA TECNICI DEL LUOGO, PER COLLABORARE A SISTEMARE PIAZZOLE CON NASTRI IN MOVIMENTO PER FAR SALIRE TIR E VETTURE SUI TRENI DI TRASPORTO. NON CI SARA’ TRASBORDO DEI PASSEGGERI.
LA MIA IDEA; PROGETTO, HA 3 POSSIBILITA’: 1 DI NON TROVARE LA SUA FUNZIONALITA’ - 2 DI RISOLVERE IL TRAFFICO TEMPORANEAMENTE - 3 CONSTATATA LA FUNZIONALITA’ DEL SISTEMA, SI PUO SVILUPPARE SUL TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE E INTERNAZIONALE.